Tutte le tappe di montagna del Giro d’Italia 2023

Partirà il sabato 6 maggio il Giro d’Italia 2023 e come sempre le tappe di montagna saranno le protagoniste. Gli Appennini e le Alpi ogni anno contribuiscono a determinare le posizioni di forza e così sarà per il Giro 2023 che partirà da Fossacesia Marina, in Abruzzo, sulla Costa dei Trabocchi, e si concluderà a Roma domenica 25 maggio. In tutto i ciclisti correranno 3489 km con 51.400 metri di dislivello divisi in 21 tappe.

Le tappe di montagna del Giro d’Italia 2023

Le prime leggere salite si troveranno nella terza tappa: Vasto Melfi con il Valico dei Laghi di Monticchio e il Valico della Croce (858 m), più impegnativa la quarta tappa che da Venosa porterà ai 1602 metri del Lago Laceno (Avellino). Poi due giorni senza particolari rilievi in Campania e quindi la prima tappa di montagna di un certo livello con l’arrivo a Campo Imperatore a 2130 metri dopo i passaggi da Castel di Sangro e Roccaraso. Si passa poi alla 12 tappa, in Piemonte, con alcune facili salite e il Colle Braida (1007 metri) nella Bra – Rivoli.

Arriviamo poi al primo vero e proprio “tappone” del Giro d’Italia 2023. Il 19 maggio si parte da Borgofranco d’ivrea (Piemonte), si passa in Vallese (Svizzera) attraverso il Colle del Gran san Bernardo (2459 metri), da Verbier e dal Croux de Coeur (2174 metri) e si arriva a Crans Montana (1456 metri).

L’indomani si parte da Sierre per tornare in Italia attraverso il Passo del Sempione (2004 metri) e si arriva a Cassano Magnago. Si prosegue con la tappa lombarda che va da Seregno a Bergamo e prevede il passaggio dal Valico di Valcava (1336), Selvino (946) e Roncola Alta (970). La tappa del 23 maggio prevede poi l’arrivo ai 1632 metri dil Monte Bondone.

Infine le Dolomiti con la tappa Oderzo – Val di Zoldo del 25 maggio che prevede il Passo della Crosetta (1118 metri), Pieve d’Alpago (691 metri), Pieve di Cadore (880 metri), Forcella Cibiana (1590) e arrivo in Val di Zoldo a 1518 metri. Vero e proprio tappone è poi quello del 26 maggio con partenza da Longarone, passaggio per Caprile, poi il Passo Campolongo (1875 metri), Passo Valparola (2196 metri), Passo Giau (2236), Cortina d’Ampezzo, Passo Tre Croci e arrivo al rifugio Auronzo   (2304) ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo.

SEGUICI SU INSTAGRAM

SEGUI TUTTE LE NEWS SU TELEGRAM