MONTEROSA SKI – Estate in crescita: presenze +15%

E’ stata decisamente positiva l’estate del Monterosa Ski.
Una stagione che è iniziata i anticipo, già il 1 giugno e che si è chiusa “ufficialmente” il 17 settembre. In questo lasso di tempo i numeri segnalano un aumento del 15% rispetto all’estate 2022 delle presenze (159.559) per un +15% e un fatturato in crescita del 22,17%.

“La scelta di anticipare l’apertura della stagione al 1° giugno ci ha indubbiamente premiati perché ci ha permesso di allungare il periodo di fruizione dei rifugi in alta quota con il conseguente svolgimento delle attività alpinistiche, molto intense e costanti per quasi tutta l’estate, grazie proprio all’ottima condizione dei nostri ghiacciai – ha spiegato Daniel Grosjacques, direttore amministrativo di Monterosa SPA – al contempo, abbiamo accolto con grande soddisfazione la riconferma dei numeri di presenze a quote più basse, sui nostri 2000-2400 metri”.

Quest’estate conferma un trend ormai assodato negli ultimi anni, ovvero la crescita dell’appetibilità estiva della montagna, un fatto che
“ci spinge a mettere sul mercato prodotti nuovi, a garantire trekking e passeggiate adatte a diverse tipologie di escursionisti e a potenziare l’offerta alpinistica di alta quota, rendendola sempre più accessibile. Abbiamo notato, inoltre, un deciso incremento delle presenze di nuclei famigliari che oggi approcciano la montagna anche per affrontare trekking e camminate con pernottamenti in rifugio. Molti provenienti dal centro e sud Italia, aree sulle quali intendiamo puntare nel prossimo futuro la nostra attenzione”, spiega ancora – sottolinea Grosjacques.

Da segnalare poi, in questi mesi, il ritorno degli stranieri, provenienti in particolare da Francia, Germania, Svizzera e Spagna, soprattutto alpinisti attratti dalle 15 cime sopra i 4000 metri raggiungibili in zona.

VALLE D'AOSTA-Alpenzu Piccolo Gressoney-Saint-Jean (foto Enrico Romanzi)