VAL DI TARO – Natura, passeggiate, mountain bike e, ovviamente, porcini

E’ iniziata l’estate sulle montagne e tra i boschi dell’Alta Val di Taro, in provincia di Parma. La zona, nota per essere la “capitale” italiana della raccolta di funghi Porcini offre tante opportunità per trascorrere una vacanza a contatto con la natura. 

In primis, ovviamente, il fiume Taro, che solca valle e inviata a un tuffo nelle sue acque cristalline e descrive la vallata dell’Appennino parmense al confine con Liguria e Toscana.

Un territorio da esplorare con i paesi di Albareto, Borgotaro, Bedonia, Compiano e Tornolo, luoghi dove trascorrere momenti a contatto con la natura pur con i servizi di importanti centri abitati. Qui l’estate trascorre al ritmo dei passi delle escursioni guidate (a richiesta) tra i boschi, oppure delle pedalate nei vari itinerari per la mountain bike o, ancora, a cavallo dei pony che portano a spasso tutta la famiglia.

Tra gli highligts del luogo, oltre alla rinomata e ghiotta cucina locale  a base di funghi e non solo, ci sono la Riserva Naturale dei Ghirardi, 370 ettari di meraviglie all’interno dell’omonima Oasi del WWF, i trekking lungo la Via degli Abati e le Cascate delle Miniere di Rame a Santa Maria del Taro.

Per scoprire le visite guidate e le possibilità di alloggio: Turismo Valtaro.

Guido Sardella