MARMOLADA – Fugatti e Zaia annunciano la prossima riapertura

La Marmolada va riaperta. E’ il messaggio lanciato da Luca Zaia e Maurizio Fugatti, presidenti rispettivamente della Regione Veneto e della Provincia autonoma di Trento e della Regione del Veneto.

Le due amministrazioni si “dividono” la Marmolada, teatro la scorsa estate della terribile tragedia causata dal crollo di una grande porzione di ghiacciaio.

Fugatti e Zaia stanno discutendo con i tecnici per permettere la riapertura della montagna in sicurezza in vista dell’imminente stagione sciistica.

“La stagione sciistica sulla Marmolada potrà ripartire con alcune prescrizioni – ha commentato Fugatti -. L’apertura dovrà tenere presente il pericolo, soprattutto nelle zone limitrofe alle piste da sci. Quanto avvenuto quest’estate con la tragedia conseguente al distacco della massa di ghiaccio è un evento luttuoso recente che porta con sé il ricordo di undici vite stroncate che non si può dimenticare ma la zona, meta sciistica e turistica da decenni, è da sempre inserita nelle aree a rischio valanghe”.

Sulla stessa linea la dichiarazione di Zaia che rinforza lo spirito di collaborazione tra le due istituzioni .

“La tragedia del 3 luglio è una catastrofe che rimarrà indelebile per le undici vittime che ha costretto a piangere – ha spiegato il presidente della Regione Veneto -. Undici appassionati che esprimevano il loro amore per la montagna, cercando tra le cime la bellezza e le opportunità offerte dalle Dolomiti patrimonio dell’Umanità. Un patrimonio che, nonostante il massimo rispetto per i lutti causati dalla tragedia, è sempre a disposizione di chi vuole viverlo con lo stesso spirito. Non può prescindere da questo qualsiasi decisione di riapertura delle attività come non può prescindere dal fatto che la montagna vive grazie al turismo e grazie al richiamo e lo sfruttamento degli impianti sportivi”.